Vorrei
ringraziare pubblicamente il personale della Biblioteca Federiciana di Fano e per la loro competenza e per la disponibilità nei miei
confronti. Con lo schema del loro planisfero avranno meno problemi in futuro
(Vesconte Maggiolo - Genova 1504).
E passiamo
al Planisfero di Pesaro. Conosciuto, anche, come Oliveriana world map (perg. n°.1940)
Le
migliori menti, che l’hanno analizzato, dicono che sia opera di Vesconte
Maggiolo; mentre la data oscilla tra il 1502 e il 1508.
Se
cercate un planisfero che dimostri lo schema RoBer a base 34, con Primario da
26 unià e, nascosto, il secondario da 13 ben allineato su Alessandria, l’avete
trovato.
Riporta
la scritta Mundus Novus.
Ho
fatto tutti i controlli sia per la parte delle troppe analogie con la carta di
Juan de la Cosa e sia con un paio di spezzoni di Carte di Piri Reis.
Controlli
fatti, anche, con lo schema di Vesconte
Maggiolo fatto a Napoli nel 1516.
Vorrei
attirare la vostra attenzione su un piccolo particolare.
Osservate
attentamente la scritta Mundus Novus. Osservate la M maiuscola iniziale. Quella singola lettera è scritta con uno
stile diverso dal resto …undus novus.
Io
leggo le lettere A e V che sarebbero, per me, la sigla di Amerigo Vespucci;
l’Autore.
Tralasciamo
la parte degli schemi. Concentriamoci sulla sola sigla AV.
Per
chi volesse dare uno sguardo un po’ dettagliato , in lingua inglese, c’è:
Su
youtube c’è un video: Pesaro a Visit to the city ⅋
Biblioteca-Museo Oliveriano
Per
gli altri ci sono, in rete, delle schede tecniche.
Gli
“addetti” indicano in Vesconte Maggiolo l’autore. Il Maggiolo, nel 1504, si
trasferì a Napoli; dove si erano insediati gli Aragonesi. A Genova era rimasto
Nicolò Caveri.
Credo
che il Maggiolo andò ad aggiornarsi. (Troppa
differenza tra la sua America e quella di Caveri.)
Ho
cercato di intuire cosa accomuni, per gli esperti, Il Planisfero di Pesaro a
Vesconte Maggiolo.
Non
trovo nulla. La figura del mitico Prete
Gianni dovrebbe esserne una dimostrazione.
Di
notevole il Planisfero di Pesaro riporta la penisola dello YUCATAN. Troppo
precoce.
Il
Maggiolo firmava tutte le sue opere: in quella di Pesaro non c’è l’autore.
Il
Maggiolo mostra Cuba come terraferma. (Cuba fu circumnavigata per la prima
volta nel 1508).
Il
Maggiolo sembra ignorare l’esistenza del parallelo di Alessandria. Che dire?
In
quello di Pesaro si vede che il Periplo del Mare Eritreo era stato riportato,
anche, su carta geografica.
I
Romani avevano cartografato anche il Mar dei Caraibi? Marco Polo illustra Cipango con le sue Perle
Rosa. Quelle perle sono, solo, caraibiche.
Ho
raddoppiato il giro di compasso da 26 unità Ho fatto un confronto con Juan de
la Cosa.
Rolando
Berretta
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