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giovedì 5 settembre 2013

SPIEGHIAMO MERCATORE - IV PARTE


Se si osserva con attenzione l’Atlante Catalano ( del 1.370 ), nella parte superiore, si nota che lo schema dello stesso (cerchio rosso) ha una relazione diretta con un altro schema ( cerchio azzurro) che si intravede appena accennato. I due schemi, sicuramente, hanno in comune, una qualche unità di misura che non si intravede assolutamente. Tra i due schemi c’è una relazione diretta.
Lo schema azzurro lo definisco PRIMARIO mentre l’altro lo definisco SECONDARIO.
Osservare come è inserito il Parallelo di Alessandria (linea Verde).
I quadratini che riporto e che uso come unità di misura esisteranno veramente?

Questi schemi si capiscono, solo, osservandoli attentamente e riproducendoli. I lunghi discorsi servono a poco.

Osserviamo un altro schema; siamo verso il 1540, e l’autore è Giovan Battista Agnese.

Posso tracciare subito il suo giro di compasso e ricavare un secondario (cerchio azzurro) tracciando il quadrato rosso che nasce su quattro bussole minori ( che per me sono nodi o incroci) oppure posso scomporre, con poche linee, iscrivendo il suo giro di compasso (nero) in un quadrato e posso scomporlo in quattro parti. Al centro ottengo un quadrato che è la quarta parte del quadrato maggiore; quello nero. Ci sono, anche, scale minori: vedasi i PORTOLANI

A questo punto non resta altro da fare … che fare verifiche.
Magari si fanno scoperte interessanti. Si scopre che qualche GRANDE (e celebrato) cartografo ha sbagliato completamente scala. Vedete la zona di Cuba e Haiti una volta portata su di un quadrato da 13 come è precisa? L’autore lo propone su di un quadrato da 26. Sono piccoli dettagli.

E ritorniamo allo schema proposto da Mercatore. Spieghiamolo con Giovan Battista Agnese.

Anche Mercatore sta spiegando le stesse cose con il suo schema.
Ha ricreato il quadrato rosso, ha utilizzato la ragnatela dello schema primario: per indicarcelo e ci segnala la griglia di quadratini. Strano, ma vero, li riporta:

Questa è la spiegazione parziale del suo schema. I quadratini ci sono sicuramente. Non sono Meridiani. Usa un giro di compasso da 16,5 o da 33 unità come primario. Ci segnala un secondario.

Non si è accorto… che sta lavorando su otto (8) gradi invece che 10.
Per i Meridiani.. passi ma per i Paralleli è grave: ha proiettato 8 gradi.
Questa è la spiegazione della sua spiegazione tecnica. 

Ha lavorato con 8 gradi credendoli 10.

Rolando Berretta

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