Le tombe di giganti sono monumenti sepolcrali collettivi in cui venivano deposti i morti di tutto il villaggio, forse dopo
essere stati ridotti allo scheletro. La forma forma tipica di queste sepolture è quella della testa taurina, simbolo sacro dello stato di divinità che, insieme alla Dea Madre, proteggeva i morti nel loro cammino nell'oltretomba.
Oltre che per onorare la memoria degli avi, i nuragici si recavano nelle tombe anche per la cerimonia della incubazione, durante la quale il credente pregava e dormiva per parecchi giorni affinché durante il sonno i morti gli dessero consigli e lo liberassero dagli incubi che lo assillavano.
Vi proponiamo questo video dove sono presentate alcune meravigliose tombe da noi visitate.
Buona visione
Fabrizio e Giovanna
Vi proponiamo questo video dove sono presentate alcune meravigliose tombe da noi visitate.
Buona visione
Fabrizio e Giovanna
Bellissima presentazione, grazie a Fabrizio e Giovanna. Per ciò che riguarda la forma a testa taurina, penso che la forma richiami anche quella del ventre materno, una sorta di luogo in cui il defunto è accolto nel grembo dal quale era uscito, un completamento del ciclo di nascita, morte e resurrezione.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti.
EliminaLa tua riflessione è molto interessante e condivisibile, molto probabilmente i nostri antenati avevano una visione ciclica della vita e della morte. Forse in questo tipo di sepoltura troviamo ancora qualche traccia del culto della Dea neolitica.
Bellissimo video complimenti!
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